Articolo di Elisa Signori, direttrice Istoreco Pavia – Non è una novità l’uso del passato come un arsenale di suggestioni, miti e vicende da introdurre nel dibattito e nell’immaginario pubblico per nobilitare il presente e legittimare identità e forze politiche. Ma l’impaziente riscrittura del passato, avviata in questi ultimi mesi dal governo Meloni per bocca di diversi suoi rappresentanti, costituisce certo un caso particolarmente significativo se non eclatante… E’ possibile leggere integralmente il testo di Elisa Signori sul sito dell’Associazione Art 21