Lunedì 29 maggio alle ore 17, in Biblioteca Universitaria, Salone Teresiano, presentazione del volume di LAURA BORDONI, La resa dei conti con la Repubblica Sociale Italiana. I processi delle CAS lombarde nel secondo dopoguerra, Viella 2022.
Ne discutono Pierangelo Lombardi, presidente Istoreco Pavia, con Paolo Pezzino, presidente dell’Istituto nazionale ‘Ferruccio Parri’ e con l’autrice, brillante ricercatrice della nostra “scuola pavese”, vincitrice, con questo studio, del Premio “Claudio Pavone” per la storia della Resistenza (edizione 2020).
È vero che in Italia non c’è mai stata una “resa dei conti” con i crimini commessi dai membri della Repubblica Sociale Italiana? L’interrogativo muove la ricerca esposta in questo libro, che, sulla base di fonti d’archivio finora poco esplorate, prova a ricostruire la difficile attività dei tribunali istituiti il 22 aprile del 1945 per punire i reati di collaborazionismo: le Corti d’Assise Straordinarie. La tesi che emerge dal volume sfuma il giudizio della “mancata resa dei conti col fascismo”, restituendo il contesto complesso entro cui le corti lombarde si trovarono ad operare e gli sforzi effettuati dal fronte ciellenista per dare corso ad una giustizia “legale”, all’insegna di una ricostruzione in senso democratico del Paese.